Eckehard
Fuchs was born in 1975 in Alzenau/Wasserlos,Frankfurt, Germany. After
studying graphic design in Darmstadt, he attended the Dresden Academy
of Fine Arts where he graduated in painting in 2003 and finished as master student in 2005. In recent years he has
created and coordinated residencies for artists in various European
countries.
He lives and works between Italy and Germany
Eckehard
Fuchs in his work considers the ‘totem’ in its multiplicity and
complexity, not forgetting its strong symbolic value. Eckehard
combines the totem concept with a profound reflection on human
existence, identity and the archetypal forces rooted in collective
and individual experiences. His works, often characterised by
figurative representations and an evocative and expressive visual
language, take up the totem as a symbol that relates man to nature,
cultural origins and the spiritual world.
The totem here becomes a
visual and conceptual tool for exploring the connection between the
individual, the unconscious and transcendent forces. He uses it as a
kind of link between the present and the past, between modern human
experience and the deeply rooted archetypal symbols that recur
throughout art history and different cultures. His figures, often
mask-like or fragmented, recall totemic representations that not only
symbolise protection or power, but also address the fragility and
complexity of human identity.
In his use of the term totem,
Eckehard Fuchs creates a split with its use in classical modernism,
where artists often regarded the totem as an expression of
‘primitive’ originality. Eckehard shifts the focus to the
psychological and existential dimension. His totems are not direct
references to ethnological models, but rather expressions of an inner
and universal dialogue. His is a modern version of the totem, which
he develops further in the direction of a personal and introspective
exploration of the human being in the present.
Eckehard
Fuchs nasce nel 1975 ad
Alzenau/Wasserlos,Francoforte, Germania. Dopo gli studi di grafic
design a Darmstadt, frequenta l'Accademia di Belle Arti di Dresda
dove si diploma in pittura nel 2003. Frequenta poi il biennio di
specializzazione in pittura. Negli ultimi anni ha creato e coordinato
residenze per artisti in diversi paesi europei.
Vive
e lavora tra l'Italia e la Germania
Eckehard
Fuchs nel suo lavoro considera il “totem” nella sua molteplicità
e complessità, non dimenticando la sua forte valenza simbolica.
Eckehard combina il concetto di totem con una riflessione profonda
sull'esistenza umana, sull'identità e sulle forze archetipiche
radicate nelle esperienze collettive e individuali. Le sue opere,
spesso caratterizzate da rappresentazioni figurative e da un
linguaggio visivo suggestivo ed espressivo, riprendono il totem come
simbolo che pone l'uomo in relazione alla natura, alle origini
culturali e al mondo spirituale.
Il totem qui diventa uno
strumento visivo e concettuale per esplorare la connessione tra
l'individuo, l'inconscio e le forze trascendenti. Lo utilizza come
una sorta di collegamento tra il presente e il passato, tra
l'esperienza umana moderna e i simboli archetipici profondamente
radicati, che ricorrono nella storia dell'arte e nelle diverse
culture. Le sue figure, spesso simili a maschere o frammentate,
ricordano le rappresentazioni totemiche che non solo simboleggiano
protezione o potere, ma affrontano anche la fragilità e la
complessità dell'identità umana.
Nell'uso del termine totem,
Eckehard Fuchs crea una spaccatura con il suo uso nel modernismo
classico, dove gli artisti spesso consideravano il totem come
espressione di un'originalità “primitiva”. Eckehard sposta
l'attenzione sulla dimensione psicologica ed esistenziale. I suoi
totem non sono riferimenti diretti a modelli etnologici, ma piuttosto
espressioni di un dialogo interiore e universale. La sua è una
versione moderna del totem, che si sviluppa ulteriormente in
direzione di un'esplorazione personale e introspettiva dell'essere
umano nel presente.