Eckehard Fuchs / X 2024 ... Totem

 



Eckehard Fuchs was born in 1975 in Alzenau/Wasserlos,Frankfurt, Germany. After studying graphic design in Darmstadt, he attended the Dresden Academy of Fine Arts where he graduated in painting in 2003 and finished as master student in 2005. In recent years he has created and coordinated residencies for artists in various European countries.
He lives and works between Italy and Germany

Eckehard Fuchs in his work considers the ‘totem’ in its multiplicity and complexity, not forgetting its strong symbolic value. Eckehard combines the totem concept with a profound reflection on human existence, identity and the archetypal forces rooted in collective and individual experiences. His works, often characterised by figurative representations and an evocative and expressive visual language, take up the totem as a symbol that relates man to nature, cultural origins and the spiritual world.
The totem here becomes a visual and conceptual tool for exploring the connection between the individual, the unconscious and transcendent forces. He uses it as a kind of link between the present and the past, between modern human experience and the deeply rooted archetypal symbols that recur throughout art history and different cultures. His figures, often mask-like or fragmented, recall totemic representations that not only symbolise protection or power, but also address the fragility and complexity of human identity.
In his use of the term totem, Eckehard Fuchs creates a split with its use in classical modernism, where artists often regarded the totem as an expression of ‘primitive’ originality. Eckehard shifts the focus to the psychological and existential dimension. His totems are not direct references to ethnological models, but rather expressions of an inner and universal dialogue. His is a modern version of the totem, which he develops further in the direction of a personal and introspective exploration of the human being in the present.







Eckehard Fuchs nasce nel 1975 ad Alzenau/Wasserlos,Francoforte, Germania. Dopo gli studi di grafic design a Darmstadt, frequenta l'Accademia di Belle Arti di Dresda dove si diploma in pittura nel 2003. Frequenta poi il biennio di specializzazione in pittura. Negli ultimi anni ha creato e coordinato residenze per artisti in diversi paesi europei.
Vive e lavora tra l'Italia e la Germania

Eckehard Fuchs nel suo lavoro considera il “totem” nella sua molteplicità e complessità, non dimenticando la sua forte valenza simbolica. Eckehard combina il concetto di totem con una riflessione profonda sull'esistenza umana, sull'identità e sulle forze archetipiche radicate nelle esperienze collettive e individuali. Le sue opere, spesso caratterizzate da rappresentazioni figurative e da un linguaggio visivo suggestivo ed espressivo, riprendono il totem come simbolo che pone l'uomo in relazione alla natura, alle origini culturali e al mondo spirituale.
Il totem qui diventa uno strumento visivo e concettuale per esplorare la connessione tra l'individuo, l'inconscio e le forze trascendenti. Lo utilizza come una sorta di collegamento tra il presente e il passato, tra l'esperienza umana moderna e i simboli archetipici profondamente radicati, che ricorrono nella storia dell'arte e nelle diverse culture. Le sue figure, spesso simili a maschere o frammentate, ricordano le rappresentazioni totemiche che non solo simboleggiano protezione o potere, ma affrontano anche la fragilità e la complessità dell'identità umana.
Nell'uso del termine totem, Eckehard Fuchs crea una spaccatura con il suo uso nel modernismo classico, dove gli artisti spesso consideravano il totem come espressione di un'originalità “primitiva”. Eckehard sposta l'attenzione sulla dimensione psicologica ed esistenziale. I suoi totem non sono riferimenti diretti a modelli etnologici, ma piuttosto espressioni di un dialogo interiore e universale. La sua è una versione moderna del totem, che si sviluppa ulteriormente in direzione di un'esplorazione personale e introspettiva dell'essere umano nel presente.